La chiave di violino

angioletta che suona la tromba

Una dimensione avatar, ma spirituale, dove
io sono io dentro me
multicolore. E inizio il trillo
strano bello non bello abissale
in precipizi su e giù. Alata e cornuta
dal riso al ghigno, comunque
a sprazzi macchie guizzi agonie
e sempre rivissuta. Amor dolore gioco
pensiero cuore e respiro
terra acqua fuoco e
prato mare astri, la metafora
è più concreta della realtà, così
esalo il canto della sirena sola
nel sole fra i soli e i soli.

Domenica Luise

Elaborazione grafica di Domenica Luise su un proprio disegno

26 pensieri su “La chiave di violino

    • Suppongo di sì, ho aperto il blog di cui parli, ma mi è mancata la voglia di cercare cosa avessero riportato. Sarebbe stato corretto contattarmi, non ho mai detto di no a nessuno, affermano di riportare il nome della fonte usata, ma questo è proprio il minimo.
      Il blog è una gioia, se uno non ne ha più voglia fa bene a smetterla. Non deve diventare un lavoro né un obbligo.

      "Mi piace"

  1. “prato mare astri, la metafora
    è più concreta della realtà”

    proprio così, cara Mimma, è la supervisione dell’anima che crea nella mente le immagini, i tropi, le assonanze, e la poesia nasce dall’interiorità più profonda del Sé.

    bella e celestiale l’immagine.
    🙂

    "Mi piace"

    • Eccomi, Cristina. Oggi ho tentato di pagare il vaglia del tuo libro e la povera Enza si è fatta tre code, all’ultima le hanno chiuso lo sportello appena arrivato il suo turno affermando che si era guastato il computer, difatti era mezzogiorno e volevano andarsene a casa. La prossima volta la manderò alle otto.
      Per quanto riguarda la poesia, è dileggiata a causa dei finti poeti e dei copisti.
      C’è troppa zavorra, il concetto è che, essendo breve, confusa perché troppo segreta e frammentaria di necessità, vale poco. E così, fermandosi a Pascoli e D’Annunzio, bocciano tutto il resto mitizzando Leopardi. Ci vuole troppa fatica per capirci qualcosa, ma quasi nessuno ama studiare mentre tutti vogliono strimpellare quattro parole.

      "Mi piace"

    • Ciao e ben trovato, nipotino poetico. Mi siete mancati moltissimo. Sono ancora un po’ debole fisicamente e lì credo che si possa fare poco o nulla, costretta a un riposo insopportabile, oggi sono uscita con la signora che mi accudisce e scarrozza, al ritorno le gambe erano ipertrofiche e violacee, volevo comprare un lenzuolo che mi piacesse, invece erano bruttissimi e anche cari. C’era un pienone che non si trovava dove parcheggiare la macchina, ma la giornata era bellissima e mi viene questa voglia di campagna, supermercato, piccole sciocchezze ovvie a quelli sani. Ho anche visto un vecchietto con la stampella che mi ha fatto tanta pena.
      Mah. Coraggio e avanti fino a…
      .

      "Mi piace"

  2. Versi multicolori e cangianti, in cui l’uso delle figure retoriche è di scoppiettante e ispirata maestria. Musica e visione, sensazioni tangibili che ci offri a mano aperta, insieme al tuo cuore. Il mio risponde sempre al tuo richiamo. La mia Mimma, grandissima artista, pittrice dell’anima! Grazie! Un bacio della buonanotte
    Flavia

    "Mi piace"

  3. Finalmente ti si rilegge, in una poesia sofferta eppure positiva, spero tu stia un poco meglio e scusa se non mi sono più fatta sentire, ma sono oberata da mille problemi, sia famigliari che di salute, Un abbraccio Paradiso
    Danila

    "Mi piace"

    • Grazie, Danila, davvero non c’è nessun motivo di scusarti, ognuno di noi paga tangenti al dono della vita e ci sono impegni, impicci, doveri e rimpianti per tutti: se la famiglia chiede e la salute trema, ringraziamo ancora e sempre perché ci è stato fatto un grandissimo dono, per quanto un po’ sbilenco, si deve ammettere.

      "Mi piace"

      • Sono riuscita a leggerti solo stasera, non ce la faccio a star dietro a tutto, mamma assorbe la maggior parte del mio tempo, e tra figli e nipoti non è da meno! Cerco di suddividermi tra tutti, amici compresi, e così questa sera l’ho dedicata alla lettura dei tuoi ultimi scritti pubblicati su questo blog. Straordinari come sempre, rispecchiano nel più profondo la tua anima bella. Sei un dono del Signore e lo prego affinché ti aiuti a riprenderti dai tuoi malanni, e darti ancora tanta energia da dedicare all’arte che tu sai esaltare! Un abbraccio come sempre Paradisiaco!
        Danila

        "Mi piace"

        • Cara Danila, col blog tuo e di Giovanna, alla fine, arrovellandomi fra i link sono riuscita a mettermi in contatto, quindi questa è risolta, adesso siete tutte e due, correttamente, fra i miei link.
          Neanche io riesco a stare dietro ai miei numerosi amici, questo lo sanno tutti, si lamentano delle mie poche telefonate, ma proprio il tempo non ce l’ho. Adesso mi debbo pure moderare con commenti e recensioni se voglio continuare a creare, ho davvero affaticato la mente tendendola come una corda, eppure non faccio fatica, almeno apparentemente, quello che scrivo o dipingo mi viene fuori da solo.
          Ho ridotto la televisione e aumentato il rilassamento yoga, con cui riesco a dormire senza medicine. Stamattina qui annunciava sole e invece è ombroso e c’è freddo, le mie ossa dicono cric croc a volontà. Ho messo una maglia a collo alto perché anche quello, poverino, è indolenzito. Ho amato tanto l’arte, per me è lo Spirito Santo del Padre e del Figlio in dono all’essere umano.

          "Mi piace"

Scrivi una risposta a domenica luise Cancella risposta